Mali – attacco terroristico in hotel a Bamako

BAMAKO (Mali) –  Radisson Blu nel centro di Bamako, la capitale del Mali, dove un commando di jihadisti ha fatto irruzione con fucili e granate.

Il commando è composto da circa 12 persone. L’albergo è frequentato da diplomatici e uomini d’affari occidentali e potrebbe essere stato preso di mira perché tra i clienti ci sono molti francesi. L’attacco è avvenuto al settimo piano dell’hotel Radisson di Bamako dove – stando al quotidiano francese Liberation – “si trovano le camere utilizzate dal  personale di volo dell’Air France”.

“E’ successo nelle prime ore del mattino di venerdì al settimo piano: jihadisti hanno sparato nel corridoio. Lo scopo era di prendere degli ostaggi”, ha riferito una fonte della sicurezza. Gli assalitori sarebbero entrati nel complesso dell’albergo, che conta 190 camere ed è frequentato da stranieri, a bordo di un’auto con targa “corpo diplomatico”. L’albergo si trova poco a ovest del centro, in un quartiere che ospita ministeri e sedi diplomatiche.

In this TV image taken from Mali TV ORTM, a woman is led away by security personnel from the Radisson Blu Hotel  hotel in Bamako, Mali, Friday Nov. 20, 2015.  Men shouting "God is great" and armed with guns and throwing grenades stormed into the Radisson Blu Hotel in Mali's capital Friday morning. (Mali TV ORTM,  AP) MALI OUT
Foto dal video

Fusillade à l’hôtel Radisson de Bamako : 3 morts, des blessés dont un policier, les 3 premiers étages libérés avec 80 personnes

Posted by Malijet on Venerdì 20 novembre 2015


Attacco jihadista in Mali, all’hotel Radisson Blue della capitale Bamako: un commando con una dozzina di terroristi con armi da fuoco e granate ha gridato “Allah u Akbar!”, Dio è grande, quando hanno aperto il fuoco. Poi hanno preso almeno 170 persone in ostaggio (140 ospiti e 30 persone dello staff).

Gli assalitori hanno liberato alcuni ostaggi, compresi coloro in grado di recitare versi del Corano.

E’ giallo sulla rivendicazione. I servizi di sicurezza del Mali sospettano che dietro l’attacco ci sia il network jihadista Ansar Din, di cui fa sapere di aver sventato vari progetti di attentati nella stessa capitale maliana ad opera delle due brigate Khalid Ibn Walid e Fronte di liberazione di Massina. Poi i jihadisti di al Mourabitoun hanno rivendicato sul loro account twitter l’attacco all’hotel Radisson di Bamako. Il gruppo è stato fondato da Mokhtar Belmokhtar, ex comandante di al Qaeda nel Maghreb, ma recentemente si sarebbe unito all’Isis. Belmokhtar lo ha però smentito.

Proprio ieri il presidente francese Francois Hollande aveva sottolineato che l’Isis considera la Francia nemica perchè Parigi è intervenuta in Mali. In un discorso pubblico, il presidente aveva ricordato che nel 2013 la Francia ha aiutato il Mali, ottenendo una “vittoria”: i “terroristi lo sanno per questo ci considerano nemici”. “I terroristi nel 2012 si sono accaniti contro la cultura del Mali”, “imposto divieti, le donne sono state sottomesse”: “la Francia ha dovuto prendersi le sue responsabilità e portare avanti azioni importanti”. (ANSA)