Il giorno più bello

CAVALLINO (LE) 4/10/14
Annarita Cesiri e Andrea D’Amato “SPOSI” –  “Lunedi 28 aprile su Italia1 ore 21,10” (auguri)
La giornata non prometteva niente bene, piovigginava, ma appena arrivata la sposa le goccie svanivano.
Una carrozza scoperta e trainata da due cavalli, porta Annarita e il papà Luciano fin sui gradini della chiesa, fra gli applausi di amici e concittadini. Annarita è bellissima, contenta e commossa. Entra in chiesa con il suo orgogliosissimo papà che la accompagna all’altare dal suo Andrea… il resto lo vedrete su “italia1”
(La troupe di MEDIASET che ha effettuato il servizio. Andrà in onda prossimamente nella trasmissione ONE LOVE). #ieureporter

Annarita e Andrea Matrimonio

“RIDIAMOCI SOPRA”

LETTERA DELLA MOGLIE CHE LASCIA IL MARITO E RISPOSTA

La moglie scrive:

Caro marito, ti scrivo questa lettera per dirti che ti lascio per qualcosa di meglio. Sono stata una brava moglie per te per sette anni e non devo dimostrartelo. Queste due ultime settimane sono state un inferno. Il tuo capo mi ha chiamato per dirmi che oggi ti sei licenziato e questa è stata solo la tua ultima cavolata.
La settimana scorsa sei tornato a casa e non hai notato che ero stata a farmi i capelli e le unghie, che avevo cucinato il tuo piatto preferito ed indossavo una nuova marca di lingerie. Sei tornato a casa e hai mangiato in due minuti, e poi sei andato subito a dormire dopo aver guardato la partita. Non mi dici più che mi ami, non mi tocchi più. Che tu mi stia prendendo in giro o non mi ami più, qualsiasi cosa sia, io ti lascio.

Buona fortuna!

Firmato: la tua ex moglie

P.s.: se stai cercando di trovarmi, non farlo: tuo fratello e io stiamo andando a vivere alle CASERMETTE insieme.

Il marito risponde:

Cara ex moglie, niente ha riempito la mia giornata come il ricevere la tua lettera. È vero che io e te siamo stati sposati per sette anni, sebbene l’ideale di brava moglie, a patto che esista, sia molto lontano da quello che tu sei stata. Guardo lo sport così, tanto per cercare di affogarci i tuoi continui rimproveri.
Va così male che non può funzionare.
Ho notato quando ti sei tagliata tutti i capelli la scorsa settimana, e la prima cosa che ho pensato è stata: “sembri un uomo!”. Mia madre mi ha insegnato a non dire nulla se non si può dire niente di carino. Hai cucinato il mio piatto preferito, ma forse ti sei confusa con mio fratello, perchè ho smesso di mangiare maiale sedici anni fa.
Sono andato a dormire quando tu indossavi quella nuova lingerie perché l’etichetta del prezzo era ancora attaccata: ho pregato fosse solo una coincidenza il fatto di aver prestato a mio fratello 50 euro l’altro giorno e che la tua lingerie costasse 49,99 €.
Nonostante tutto questo, ti amavo ancora e sentivo che potevamo uscirne.
Così quando ho scoperto che avevo vinto alla lotteria 2 milioni di euro, mi sono licenziato e ho comprato due biglietti per la Giamaica. Ma quando sono tornato tu te ne eri andata al mare.
Penso che ogni cosa succeda per una precisa ragione. Spero tu abbia la vita piena che hai sempre voluto.
Il mio avvocato ha detto, vista la lettera che hai scritto, che non avrai un centesimo da me.

Abbi cura di te!

Firmato: ricco come il demonio e libero

P.s.: non so se te l’ho mai detto ma mio fratello, prima di chiamarsi Carlo.. Si chiamava Carla: spero che questo non sia un problema.

La vignetta presenza

SEGUICI
CLICCA SU: “MI PIACE”