Torno sulla questione di Feltri che offende gli italiani del sud perché trovo ancora più oscene le risposte dei leader dell’opposizione
Salvini derubrica a “cazzata” l’opinione di Feltri secondo cui i meridionali sarebbero inferiori.
No, bello, non stiamo giocando a briscola e sbagliato una mossa sorseggiando un bicchier di vino. Qui si sta insultando una parte del Paese, ancora una volta, sia in televisione che attraverso un giornale che prende soldi pubblici di tutti i cittadini italiani. Anche da quelli del sud. O per Salvini vale il motto “Prima Feltri”?
Ma la Meloni ha rivelato tutto il suo spessore in difesa del direttore di Libero dicendo che è un uomo di cultura.
La leader di FDI, che dice di essere la paladina del sud per conquistare voti, dica se vuole prendere ad esempio la “cultura” di Feltri e riempia le regioni del sud con il suo faccione e la frase: SIETE INFERIORI.
Vediamo se ha davvero tutto questo coraggio lei che è Madre, Cristiana e, soprattutto, Giorgia.
Le opinioni sono libere sempre ma la condanna di chi rappresenta il nostro Paese verso l’insulto deve essere severa e convinta.
Invece Salvini e Meloni tentano di abituare gli italiani alle schifezze pronunciate da quest’uomo autorizzandolo, di fatto, a proseguire a manifestare il suo razzismo.
È questa la verità. Non ce ne sono altre. Salvini e Meloni troveranno sempre una pezza a colore per dare il via libera alle esternazioni razziste di Feltri.