Emiliano Ambiguo e Allarmante di: Sergio Blasi

Le dichiarazioni allarmanti e ambigue del presidente Emiliano impongono un intervento chiaro nel ribadire sull’obbligo vaccinale quello che il Consiglio Regionale ha già dichiarato con un ordine del giorno. L’iter regionale per l’obbligo si fermò solo perché gli ordini legislativi gerarchici imponevano precedenza alla normativa nazionale approvata dal Parlamento. In quella circostanza chiara la posizione dei consiglieri della maggioranza sostenuta anche da parte delle opposizioni.
Invito il Capogruppo Campo a prendere posizione ferma e chiara nei confronti di una folle ed ambigua escalation di affermazioni che umiliano le istituzioni politiche e gli stessi organismi scientifici di monitoraggio, mettendo a rischio la salute dei pugliesi.

Emiiano e Blasi. Nella foto di: Affari Italiani


Non regge il discorso dell’effetto boomerang, della diffidenza e del sospetto, secondo cui per il Presidente Emiliano non era necessaria una legge regionale. In Puglia, i dati ci dicono che già da tempo siamo oltre la soglia della vulnerabilità per diverse malattie, per 12 di queste in provincia di Lecce siamo infatti sotto la soglia minima di sicurezza. Inaccettabile che il Presidente della Regione, assessore alla sanità, smentisca gli stessi osservatori epidemiologici regionali oltre che dati inoppugnabili del Ministero della Salute.
Se pensiamo di mistificare la realtà come nelle processioni per combattere la peste raccontate dal Manzoni, sappiamo tutti quali saranno gli esiti nefasti. Lo è stato per la xylella, lo sarà anche con materie serissime quali quelle legate alla salute di tutti, partendo dai più piccoli. Non si gioca con la vita delle persone giusto per il gusto di rincorrere sacche nuove di elettorato intraprendendo percorsi imprevedibili, invitando sottilmente ad evadere obblighi sanciti dalla legge a tutela della comunità. Reputo altresì gravissimo l’uso di un organismo quale l’Avvocatura Regionale come mezzo armato di sostegno a teorie fantasiose e complottiste, mentre le emergenze vere sul territorio sono tante, sacrosante e spesso ignorate. Invito la politica a ritrovare il senso della sua ragion d’essere: abbiamo un compito diverso altrimenti ognuno torni a fare il proprio mestiere.

Sergio Blasi